L’azienda è una PMI a gestione famigliare operante nell’affollatissimo mercato della meccanica di precisione.

Il primo progetto svolto in Tosatto e Veronesi risale ormai a parecchio tempo fa e da allora molta strada è stata fatta.

Malgrado la vocazione produttiva dell’azienda il primo progetto si è svolto negli uffici ed è iniziato come una sorta di esperimento: era infatti la prima occasione in cui la nuova generazione (i figli dei cugini fondatori) ha provato a modificare il modo in cui si stabilivano le strategie e si suddividevano i compiti.

Vale la pena ricordare quanto sia critico il passaggio generazionale nelle PMI, processo che spesso si accompagna a tensioni o sfocia in liti che finiscono con il distruggere famiglia e impresa.

Nel caso della Tosatto e Veronesi questo non è avvenuto: fin dal primo intervento i soci/parenti hanno potuto esprimere le proprie idee e confrontarsi su problemi e soluzioni creando rapidamente un framework relazionale che è alla base del loro costante sviluppo tecnologico ma soprattutto relazionale, come viene riconosciuto da tutti i loro clienti.

In pochi anni l’azienda si è trasformata da una classica azienda di subfornitura, la cui competitività era basata unicamente sul prezzo, ad un’ azienda Probem Solver con tassi di crescita a doppia cifra che danno ragione alla svolta organizzativa voluta da questi ragazzi, non ostacolata dai propri genitori (che per la cronaca un salto in produzione lo fanno ancora).

Questa “la voce” dei partecipanti registrata alla fine dei primi 3 giorni di lavoro (2015):

“Grazie alle attività svolte assieme ai soci, fermata per una volta la produzione, abbiamo scoperto il piacere di collaborare e contribuire ad una maggiore efficienza, in altre parole abbiamo incrementato il senso di appartenenza e condivisione dei risultati”

Michele Veronesi, socio della “Tosatto e Veronesi” di Goito, Mantova